Le navi da crociera sono gli unici luoghi in cui è possibile fare una vacanza anche in questi giorni e sono state dichiarate così “zona verde”. Non è un’ipotesi, ma è quanto si evince dall’ultimo dpcm del governo Draghi, valido sino al 6 aprile, in cui è sottolineato che anche chi proviene dalle zone rosse può fare una crociera.

Le crociere hanno messo a punto un protocollo di sicurezza tanto che sono state dichiarate “comfort zone”, che promettono evasione, relax e divertimento. I passeggeri dovranno essere muniti del modulo di autocertificazione emesso dal ministero dell’Interno compilato e firmato nonché di un certificato in duplice copia che attesti l’esito negativo a un tampone antigenico o molecolare effettuato entro le 96 ore dall’imbarco.

Al terminal sarà effettuato un tampone rapido pre-imbarco e chi risulterà negativo potrà salire a bordo. Le altre misure di sicurezza messe in atto in crociera riguardano la misurazione continua della temperatura, l’ulteriore tampone a metà crociera, il sistema di tracciamento dei contatti tramite braccialetti smart indossati dai passeggeri, le escursioni protette organizzate esclusivamente dalla compagnia di crociere, il distanziamento a bordo grazie anche alla riduzione della capienza al 70%, nuove modalità di accesso ai ristoranti e di fruizione del buffet e il servizio sanitario potenziato.