Operatori mercatali in rivolta davanti al Comune di Bitonto. A causa dell’emergenza sanitaria e all’aumento dei contagi, la Puglia è in zona rossa e per questo motivo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha emanato un’ordinanza che vieta l’apertura del mercato per la vendita di oggettistica e abbigliamento, salvo prodotti alimentari.

I mercatali bitontini non ci stanno e chiedono la riapertura. “Non posso fare nulla in merito – sottolinea il sindaco Michele Abbaticchio – non posso di certo emanare un’ordinanza che va contro quella regionale e il decreto legge del Governo”.

“Non dobbiamo avere timore di rimettere le nostre problematiche personali ai nostri uffici deputati all’accoglienza ed inclusione sociale. Anche per coloro che non ne hanno mai avuto necessità e che oggi, a causa delle restrizioni normative, non possono svolgere il proprio mestiere e, chiaramente, non riescono neanche “a fare la spesa”. Al netto dei chiarimenti legislativi che l’assessore Legista sta fornendo per lo svolgimento del mercato settimanale a Bitonto e della nostra impossibilità di autorizzare eventi resi vietati dal Governo – sottolinea il Sindaco – siamo già a disposizione dei cittadini che oggi hanno protestato difronte al proprio Municipio comunale per far arrivare la loro disperazione a chi governa”.

“Essere a disposizione significa valutare, persona per persona, la situazione del nucleo familiare amplificando ulteriormente le attività dei servizi sociali. Che, ovviamente, sono state messe a dura prova dai devastanti effetti della pandemia mondiale da più di un anno
Se servirà – conclude -, organizzeremo un giorno di ricevimento degli uffici del welfare completamente dedicato agli operatori commerciali bloccati dalla legge”.

Sono tanti i commercianti che sono contro la decisione del Governo, come il proprietario di Xavier di Palo del Colle che si chiede chi abbia deciso se è più utile un pacchetto di sigarette rispetto alla pentola o una maglietta. In molti hanno deciso di riaprire dopo Pasqua nonostante i divieti da zona rossa.