“Noi baresi non parliamo così”. Le indagini di Lolita Lobosco, la fiction di Rai1 liberamente ispirata ai libri di Gabriella Genisi, ha scatenato un putiferio. Già domenica sera, durante la messa in onda della prima puntata, in rete c’è stata una valanga di post estremamente critici, un punto su tutti, la cadenza innaturale, diversa rispetto a quella parlata nel Capoluogo pugliese.

Dialetto a parte, ci sono molti altri elementi che hanno fatto storcere il naso, quali certi stereotipi da tempo superati, almeno in parte. La battuta sul frigorifero gettato dal balcone a Capodanno non è affatto passata inosservata.

Discorso a parte merita la figuraccia riservata ai poliziotti della Questura, dalla prima puntata ne escono veramente male, più di uno tra loro non ha gradito l’immagine che Rai1 ha restituito a tutta Italia, calcolando i 7 milioni e mezzo di spettatori.

Non sono mancanti gli estimatori, certo, ma in generale l’impressione ricavata da quanto postato sui social segna una netta supremazia di chi proprio non l’ha digerita. Domenica sera andrà in onda la seconda puntata, improbabile pensare a un cambio di rotta, quella è stata naturalmente tracciata in fase di produzione, resta da capire se il pubblico (locale) imparerà ad amarla o sarà di nuovo una sonora bocciatura.