La Regione Puglia oggi, lunedì 1 febbraio, si risveglia ancora una volta arancione mentre il resto dell’Italia torna a vestirsi di giallo.

Troppi ingressi in terapia intensiva e tanti posti letto occupati negli ospedali per pensare di allentare le restrizioni qui da noi.

La Puglia quindi resta arancione. Gli spostamenti saranno consentiti solo all’interno del proprio Comune di residenza dalle ore 5 alle ore 22, vietati invece in altri Comuni o al di fuori della propria Regione, salvo motivi di salute, lavoro o necessità.

Resta il coprifuoco alle ore 22 e la deroga per gli spostamenti tra Comuni con un massimo di 5mila abitanti in un raggio di 30 chilometri. Ristoranti, bar e pub restano aperti solo per l’asporto, consentito fino alle 22, tranne per i bar che invece dovranno terminare alle ore 18. Consentito anche il domicilio.

Per le attività commerciali, i negozi all’interno dei centri commerciali e gallerie saranno chiusi nei giorni prefestivi e festivi, salvo alimentari, farmacie e parafarmacie oltre a tabacchi e edicole.

C’è però una novità importante. In Puglia, a partire da lunedì 1 febbraio, riprendono le lezioni in aula anche nelle scuole superiori ma con il limite del 50% di presenza di studenti e con la possibilità per le famiglie di chiedere la Did, come previsto dall’ultima ordinanza firmata nei giorni scorsi dal governatore Michele Emiliano. Ogni scuola deve, quindi, organizzare l’orario delle lezioni, alternando Did e insegnamenti in presenza.