Il Covid hospital nella Fiera del Levante non aprirà nel mese di febbraio, come invece la Regione Puglia auspicava fino a qualche giorno fa.

I lavori per aggiungere i bagni destinati ai reparti medici, chiesti dal Policlinico di Bari, sono stati terminato sabato, il costo dell’opera non è aumentato rispetto ai 18 milioni già spesi, ma per trasferire i pazienti e dare il via libera definitivo all’intera macchina, bisogna completare i collaudi, verificare gli impianti idrici e ottenere l’ok da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Bari. Inoltre il Policlinico di Bari dovrà presentare alla Regione la domanda di autorizzazione all’esercizio.

Insomma, il tempo previsto per risolvere tutte queste pratiche burocratiche oscilla tra i 10 e i 30 giorni, nonostante la Regione spinga per l’attivazione immediata dell’ospedale da campo.

Il tutto senza dimenticare il rebus legato al personale sanitario da assumere per far fronte all’attivazione dei 152 posti letti disponibili. Ma anche qui per il momento regna il caos, oggi è in programma un incontro tra i sindacati e il Policlinico per fare il punto della situazione.