“La seconda ondata non si è conclusa, oggi non possiamo parlare ancora di terza ondata. Purtroppo non siamo riusciti a spegnerla, non abbiamo avuto un lockdown, non abbiamo avuto l’estate e c’è stato un calo della tensione generale con il passaggio alla zona gialla delle varie Regioni. Per questo ci troviamo ancora nel pieno seconda ondata”.

Ad annunciarlo è Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità della Regione Puglia. “Le restrizioni previste per la zona gialla sono troppo leggere e poco efficaci, la curva epidemiologica così è tornata a salire – spiega Lopalco -. Le terapie intensive si svuotano lentamente mentre oggi sono stati consegnati alle Regioni altri vaccini”.

“C’è stato qualche giorno di ritardo, una Regione deve tenere da parte il 30% di scorta per la seconda dose, il principio è che per ogni settimana viene accantonata questa percentuale per il richiamo da fare a chi lo ha già fatto – conclude Lopalco -. Il rischio è quello di doversi fermare una settimana per le secondi dose che non possono essere rimandate”.