La Puglia domani 1 febbraio sarà ancora di colore arancione mentre gran parte d’Italia tornerà a vestirsi di giallo.

La nostra regione paga l’alto numero dei ricoveri in terapia intensiva e l’occupazione dei posti letto da parte dei pazienti covid negli ospedali. Due parametri importanti che hanno influito nella scelta finale del colore, derivante dal monitoraggio settimanale dell’Iss.

“La zona gialla è troppo pericolosa”, hanno dichiarato in coro il governatore Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco. Ma c’è un altro primato negativo che preoccupa e non poco.

La Puglia, dopo la provincia autonoma di Bolzano, è la prima regione in Italia per il numero di persone in isolamento domiciliare ogni 100mila abitanti, considerando il periodo che va dal 15 marzo 2020 fino al 29 gennaio 2021.

Il tasso della “prevalenza”, così viene chiamata dai tecnici, è di 1258 persone ogni 100mila abitanti. Ma non solo. Anche per tasso di positività la storia non cambia, la Puglia si piazza davanti a tutti con gli stessi numeri: 1300 pugliesi, ogni 100mila abitanti, hanno avuto a che fare con il virus negli ultimi dieci mesi.