La notizia dell’investimento di agente di Polizia Locale a Bari, “colpevole” di aver fermato un cittadino sorpreso ad abbandonare rifiuti, ha fatto immediatamente il giro della rete, varcando ben preso i confini della città. Comandante della polizia locale di Mesagne, Teodoro Nigro.

«Il fatto merita la massima considerazione e riflessione – ha scritto il Comandate della Polizia Locale di Mesagne, Teodoro Nigro – in quanto il cittadino incivile e con condotte poste in essere ora al vaglio dell’ufficio della Procura della Repubblica, si era appena disfatto di sacchetti di rifiuti domestici depositandoli, illegalmente, nelle aiuole del quartiere oggetto di controllo da parte della polizia locale presente anche in abiti borghesi».

«Sono proprio le condotte di inciviltà riguardanti l’abbandono sconsiderato dei rifiuti – ha sottolineato – che stanno prendendo il sopravvento nell’ambito dei comportamenti discutibili ed illegittimi e del tutto fuori controllo dal punto di vista della vita sociale capaci di ledere il pubblico patrimonio ed il bene collettivo».

«Molto c’è da lavorare su più fronti – ha aggiunto – oltre a quelli delle azioni preventive e repressive avendo come scopo la tutela proprio del patrimonio e dell’ambiente, sia rurale che urbano, spesso ostaggio di simili brutture dell’animo umano, incapace in questo grave episodio ancor più di orientare il comportamento umano a consapevole rispetto di quanto di più prezioso ci circonda: il territorio».

«Il Comando della Polizia Locale di Mesagne si stringe al collega di Bari, con l’augurio di un pronto recupero psico fisico. Certamente azioni di polizia amministrativa, se producono effetti lesivi del bene primario, la persona, all’atto dell’accertamento e della immediata contestazione, meriterebbero un inasprimento rapido delle sanzioni previste. Ed è questo – ha concluso il Comandante Nigro – l’augurio mio personale».