“La denuncia è andata a buon fine, è arrivata a chi di dovere e c’è stato un grande casino”. A parlare è uno degli operatori sanitari della rssa Umberto I di Mottola.

Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato la loro storia. Eroi, impegnati in prima linea nella lotta al coronavirus, ma lasciati senza stipendio da diversi mesi.

“Dopo il vostro articolo siamo riusciti a percepire due mensilità ma vogliamo far sentire ancora di più la nostra voce – racconta -. Ci spetta lo stipendio di novembre e la tredicesima”.

“Vogliamo denunciare ancora quello che non va qui da noi con la speranza che cambi tutto. La cooperativa che gestisce la struttura, quando ha firmato il contratto, ha accettato di garantire lo stipendio a tutti i dipendenti ogni mese e questa condizione sta venendo meno – conclude -. Noi oggi ci stiamo facendo sentire dopo 4 o 5 mesi di degrado. Ora però basta!”.