La ristrutturazione di una casa non è mai facile. Chi l’ha vissuta sa che in corso d’opera possono uscire così tanti problemi da causare giorni, ma soprattutto mesi, di ritardo sulla tabella di marcia.

Questo è capitato anche per i lavori nella ex casa degli orrori, l’abitazione in cui vivevano come delle bestie Lello e Angela. Finalmente, però, si inizia a intravedere la fine. Appena saranno terminati l’impianto idrico e quello elettrico, gli operai potranno mettersi a lavoro e completare con l’intonaco e la pavimentazione.

Finalmente siamo riusciti a trovare tutto il materiale necessario per completare la ristrutturazione, grazie alla generosità di tanti esperti del settore che non hanno esitato con le donazioni.

Tra questi c’è anche la ditta Barili che ha donato 80 metri quadri di piastrelle. “Lo abbiamo fatto col cuore per il bene degli altri” ha sottolineato uno dei dipendenti dell’azienda edile barese. Quel bene che potrebbe ridare dignità ai due fratelli che sotto gli occhi di tutti hanno vissuto in pessime condizioni, tra topi, scarafaggi e immondizia.

Lello, nel frattempo, è ancora ricoverato in ospedale e una volta negativizzato sarà trasferito in una comunità nella quale potrà iniziare il percorso di recupero come quello che sta seguendo Angela. “Non ce la faccio più me ne voglio andare”. Per lui non è facile, gli manca sua sorella, ma finalmente ha capito che per tornare a vivere con lei deve impegnarsi. Una volta ottenuto tutte le autorizzazioni, abbiamo ricomprato una scheda telefonica a Lello così da poter essere sempre in contatto con lui e cercare, ancora una volta, di essergli d’aiuto.