“Ci scusiamo per il disagio e ti ringraziamo per la pazienza e il continuo supporto. Ti assicuriamo che l’affidabilità del sistema è una priorità assoluta per Google e stiamo apportando continui miglioramenti per migliorare i nostri sistemi”.

Il messaggio, pubblicato da Google su G Suite Status Dashboard, ha confermato la ripresa dei servizi e riportato la tranquillità dopo il panico generale.

Il down, partito nelle verso 12:45 (ora italiana) e, risolto alle 13:35, ha interessato Gmail: ogni volta che gli utenti tentano di eseguire queste attività, sul dispositivo veniva visualizzato il messaggio “Impossibile allegare. Impossibile completare l’operazione (errore com.google.HTTPStatus 503)”.

Secondo alcuni osservatori, data la trasversalità del disservizio, potrebbe essersi trattato di un problema in Google Cloud. Da capire se il tutto possa essere in qualche modo collegato all’attacco hacker effettuato in mattinata al governo Usa, con diverse agenzie federali prese di mira da pirati informatici legati a un governo straniero (i principali sospetti ricadono sulla Russia).

Centinaia di migliaia di utenti non sono riusciti a inviare messaggi che contengono immagini o documenti allegati. Coinvolti anche Google Meet, Google Groups, Google Docs, Google Keep e Google Voice.

Proprio per Google Meet, piattaforma che ospita molte delle lezioni di milioni di studenti attualmente in DaD in tutta Europa, si sono registrati problemi anche nel mondo della scuola. Anche chi ha provato a caricare contenuti su Youtube e Drive (sempre gestiti da Google), come il Quotidiano Italiano, ha riscontrato problemi.