“Vogliamo un Natale più sicuro, non cancellarlo. In Europa ogni 17 secondi una persona perde la vita a causa del Covid. La situazione potrebbe stabilizzarsi, ma resta delicata”.

La Commissione europea, come previsto, ha pubblicato in giornata le nuove linee guida per la stagione invernale e in vista delle festività natalizie. Va precisato che sono soltanto raccomandazioni e sono gli Stati ad avere competenza esclusiva nelle decisioni.

“Deve essere rafforzato l’approccio per evitare le tre C: spazi chiusi, luoghi affollati e ambienti a stretto contatto, le simulazioni del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie mostrano che nell’attuale contesto epidemiologico nell’Ue è difficile giustificare la revoca delle misure di controllo”, spiega la Commissione europea.

Confermata la raccomandazione di prolungare le vacanze scolastiche, consigliata in alternativa “l’introduzione di un periodo di apprendimento online come modo per introdurre un periodo cuscinetto ed evitare che le infezioni vengano portate nelle scuole – spiega la Commissione -. Importante sarà specificare una data alcuni giorni prima del rientro a scuola entro la quale si chiede alle famiglie con bambini e agli educatori di rientrare a casa nel caso abbiano viaggiato”.

Consigliate le messe online, televisive o radiofoniche. In caso di celebrazioni in presenza la raccomandazione è quella evitare il canto collettivo e di indossare rigorosamente la mascherina.

Raccomandato fortemente lo smartworking, “laddove il lavoro a distanza non sia possibile, i datori di lavoro devono mettere in atto misure che consentano un rientro sicuro al lavoro”. La Commissione invita poi a farsi il vaccino influenzale se si vuole viaggiare e invita gli Stati membri a “rafforzare il sostegno pubblico per contrastare la stanchezza pandemica. Il supporto psicosociale dovrebbe essere anche intensificato”.