“Abbiamo rinnovato al presidente Emiliano e all’assessore Lopalco la necessità di riattivare immediatamente, con strumenti concreti di condivisione, quel dialogo sociale che buoni risultati aveva dato nel corso della prima ondata pandemica e che si è poi improvvisamente e inspiegabilmente interrotto, un dialogo mirato non solo ad affrontare le tante questioni legate all’emergenza sanitaria, alle Rssa, alla scuola e ai trasporti, ma anche a progettare il periodo post-pandemia, concertando le scelte e gli investimenti che deriveranno dalla disponibilità dei fondi europei e le misure per dare nuovo impulso all’economia e all’occupazione, che inevitabilmente risentiranno della fine del blocco dei licenziamenti”.

La richiesta è di Gesmundo, Castellucci e Busto, segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Puglia, a margine dell’incontro tenutosi in modalità videoconferenza con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, il capo di gabinetto Claudio Stefanazzi, il capo dipartimento sanità, Vito Montanaro e altri dirigenti regionali.

“Abbiamo concordato l’attivazione di una cabina di regia permanente, guidata da un cronoprogramma definito, che coinvolga sindacati e istituzioni sui temi cardine per il presente e il futuro del territorio – continuano -. È il momento di mettere da parte le polemiche e di riconoscere al sindacato il ruolo di interlocutore fondamentale del mondo del lavoro e del tessuto sociale regionale”.

“Da parte nostra, c’è la piena disponibilità ad assumerci la nostra fetta di responsabilità, da subito, per iniziare a individuare le priorità volte a creare le condizioni per sconfiggere la pandemia e creare le condizioni di sviluppo e occupazione, nonché per risolvere positivamente le numerose vertenze produttive ancora aperte”, concludono i due segretari.