“Grazie alle pressioni di ANA UGL finalmente è arrivato un ristoro per gli ambulanti pugliesi, che a fatica tengono in vita un comparto storico in profonda crisi”. Ad annunciarlo è Giuseppe Sanzò, segretario regionale dell’Ugl.

“La conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale, alla presenza della presidente Capone e dell’assessore al Bilancio Piemontese, ha accolto all’unanimità la proposta, fortemente caldeggiata dalla UGL, del Consigliere regionale e Capogruppo La Puglia Domani, Paolo Pagliaro di articolo aggiuntivo al bilancio della Regione Puglia, – sottolinea l’Ugl – per lo stanziamento a fondo perduto di un contributo una tantum da destinare a tutti quei commercianti al dettaglio ambulante che, nell’anno 2020, abbiano registrato un calo di fatturato di oltre il 50 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.

“Certo non parliamo di grosse cifre, ma è sempre una boccata di ossigeno ad una categoria al limite del fallimento e comunque si è posto rimedio ad una vera ingiustizia sociale: aver dimenticato una categoria importante del nostro commercio, fortemente penalizzata dal Covid. Infatti, nonostante la sospensione di mercati, sagre e fiere, per gli ambulanti non era stata prevista alcuna forma d’indennizzo, a fronte di redditi pressoché azzerati, pur
con tutti i costi e i pagamenti da dover continuare a sostenere. Finalmente – conclude -, grazie al buonsenso del consigliere Pagliaro e alla testardaggine della UGL si è data una risposta concreta al grido di aiuto rivolto dagli ambulanti in tutti questi mesi”.