“I gestori di rifornimento carburanti sono stati esclusi, senza motivazione alcuna, dalle categorie che possono beneficiare dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi ‘Decreti Ristori’ e introdotti per attenuare gli effetti economici drammatici dell’attuale fase di emergenza pandemica, sulle piccole imprese e sui loro dipendenti”.

Le organizzazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio confermano lo sciopero dei benzinai dalla sera del 14 dicembre al primo pomeriggio del 16 dicembre.

Per gli impianti di rete ordinaria lo sciopero sarà dalle 19 di lunedì alle 15 di mercoledì, in autostrada stop dalle 22 del 14 alle 14 del 16.

“La conferma dell’attuale e immotivata esclusione della categoria, a differenza di quanto correttamente avvenuto nella prima fase dell’emergenza Covid-19, dalle misure a sostegno delle imprese in gravissima sofferenza contenute nei decreti Ristori, non permette di attenuare le preoccupazioni per la tenuta economico/finanziaria delle gestioni, chiamate a garantire la continuità e la regolarità del pubblico servizio essenziale – concludono -. In attesa di un auspicato aggiornamento della posizione del Governo e un eventuale nuovo incontro per lunedì prossimo, lo sciopero nazionale della categoria viene confermato con la riduzione già concordata con la Commissione di garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi”.