“In questi anni ho cercato sempre di parlare chiaro, di dirvi la verità. E cosi farò anche questa volta. Purtroppo già in queste ore, con i negozi e i locali aperti e la possibilità di spostarsi tra comuni, c’è stato un aumento vertiginoso del numero di persone per strada”.

Inizia così lo sfogo sui social del sindaco di Bari Antonio Decaro. “Abbiamo chiuso la città vecchia il giorno di San Nicola per evitare assembramenti e la pioggia ci ha dato una mano – spiega -. Ma tra qualche giorno sarà la vigilia di Natale e a Bari abbiamo una tradizione bellissima: ci riversiamo nelle strade della città per festeggiare insieme. Negli ultimi anni questa tradizione è diventata ancora più bella, perché insieme ai commercianti e ai gestori dei locali abbiamo chiuso strade al traffico, organizzato eventi, musica, spettacoli.
Adoro questa giornata e al solo pensiero di doverci rinunciare quest’anno mi si stringe lo stomaco”.

“Tutti stiamo cercando legittimamente di conquistarci i nostri piccoli spazi di libertà e quel giorno c’è il pericolo concreto che la situazione sfugga a qualsiasi tipo di controllo – continua Decaro -. E non basteranno le forze dell’ordine, né basteranno generici appelli alla responsabilità. Ma se l’anno scorso erano solo la vigilia di una festa, quest’anno potrebbero essere la vigilia di una tragedia. E io non posso permetterlo”.

“Per questo nelle prossime ore dovrò prendere delle decisioni difficili, insieme al Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico in prefettura, e non escludo possibili restrizioni per il 24 e il 31 dicembre – conclude il primo cittadino -. Credetemi, è maledettamente complicato, e so di dover dare a molti di voi un dolore. Ma è necessario. Perché prima che al nostro divertimento ho il dovere di tutelare la nostra salute”.