In data odierna presso la Sala Giunta della Città Metropolitana di Bari si è stipulato il Primo Protocollo di Intesa tra una Città Metropolitana (quella di Bari che consta di 48 Comuni) e un’associazione di volontariato (Gens Nova O.d.V.), avente ad oggetto “l’attivazione di iniziative di assistenza e di orientamento dei fenomeni discriminatori in favore della Città Metropolitana di Bari”.

In sostanza, Gens Nova O.d.V., con sede in Bari ed estesa su tutto il territorio nazionale, si impegna a fornire un supporto esterno qualificato sull’intero territorio metropolitano in materia di “tutela delle fasce deboli contro ogni forma di discriminazione sociale attraverso la realizzazione di iniziative culturali, corsi di studio, corsi di formazione, convegni, assistenza legale e realizzazione di sportelli informativi di ascolto tutti finalizzati a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni su tematiche quali le violenze di genere, abusi sui minori, bullismo, cyberbullismo ed ogni forma di disuguaglianza e/o discriminazione”.

Questo protocollo è stato fortemente voluto dalla Città Metropolitana su iniziativa del Consigliere delegato ai Servizi alla Persona, dott. Dario De Robertis, nonché dall’avvocato Francesco Lombardo e Dott.ssa Simonetta Scavo, entrambi della Sezione Welfare della Città Metropolitana di Bari, e dal Segretario Generale della Città Metropolitana di Bari, dottor Donato Susca.

Per l’associazione Gens Nova O.d.V. erano presenti l’avv. Antonio Maria La Scala, Presidente
Nazionale di Gens Nova O.d.V., la dott.ssa Maria De Tommaso, Consigliera Delegata all’Ufficio di Presidenza di Gens Nova e l’Isp. Antonio Genchi, Consigliere Delegato alle iniziative sociali e benefiche dell’associazione Gens Nova O.d.V.