La Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha perfezionato con successo la terza cartolarizzazione di sofferenze per un valore di 54,8 milioni di euro all’interno della più ampia operazione, del valore lordo esigibile di circa euro 920 milioni. Sulla tranche senior verrà richiesta a breve la garanzia dello Stato Italiano GACS.

Tale operazione, denominata POP NPLs 2020, originata da 15 banche, prevalentemente popolari, rappresenta un ulteriore passo avanti nella riduzione degli Npl per il settore delle banche di piccole e medie dimensioni, essendo originata da banche in larga prevalenza indipendenti, non collegate tra loro da rapporti di tipo societario.

Nell’ambito dell’operazione la Luzzatti S.C.p.A. – società consortile partecipata da 19 Banche Popolari – ha svolto il ruolo di coordinatore delle banche partecipanti all’operazione, mentre Jp Morgan e Banca Akros hanno svolto il ruolo di Co-Arranger.

“Siamo particolarmente soddisfatti dell’avvenuta cessione di un ulteriore portafoglio di crediti deteriorati, avvenuta in un periodo particolarmente complesso, causato dal perdurare della crisi sanitaria ed economica che stiamo attraversando – ha dichiarato Leonardo Patroni Griffi, Presidente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata -. La Banca centra l’obiettivo di ridurre, ulteriormente, lo stock di crediti deteriorati, senza intaccare la propria solidità patrimoniale e la possibilità di sostenere lo sviluppo del territorio su cui è maggiormente insediata”.