Il Ministero della Salute, lo scorso 30 aprile, aveva imposto al 30% la soglia critica, a livello nazionale, dei posti in terapia intensiva occupati da pazienti covid.

Secondo quanto comunicato dall’Agenas, Agenzia per i servizi sanitari regionali, al 17 novembre la percentuale è pari al 42% e in ben 17 regioni e province autonome, sulle 21 complessive, la soglia critica è stata superata. Tra queste anche la Puglia con il 41%.

Ma non solo perché a preoccupare è anche la percentuale relativa ai posti occupati da pazienti covid nei reparti di medicina di area non critica che in Puglia è del 51%, identica alla media nazionale e di gran lunga superiore alla soglia critica del 40%.