L’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, è ottimista. Affidandosi a un vecchio detto popolare che recita “A Natale con i tuoi a Pasqua con chi vuoi”, l’epidemiologo spiega che con qualche sacrificio nei festeggiamenti natalizi si potrà tornare alla normalità una volta passato l’inverno.

Secondo Lopalco, quindi, in primavera la situazione potrebbe tornare alla normalità e la fase acuta della pandemia potrebbe essere superata. “Quello che posso dire è state buonini per qualche altro mese, passato l’inverno torneremo alla vita di prima”.

L’epidemiologo ha anche affrontato il tema Scuola. “Sono stato descritto – ha aggiunto – come nemico dell’istruzione, solo perché mi sono permesso di dire che mandare 25 bambini in una classe durante una pandemia non è una buonissima idea e non serviva un grande epidemiologo per dirlo, bastava il buon senso”.

“La pandemia ci ha costretto a inserire nella scuola la didattica a distanza, una modalità di insegnamento che se integrata bene in un sistema moderno potrebbe rappresentare anche la didattica del futuro. Sono vicinissimo – conclude – ai nostri ragazzi, al mondo della scuola e spero che presto possano esserci segnali di raffreddamento della circolazione del virus, qualche piccolo segnale lo abbiamo già”.