La curva epidemiologica in Italia sembra aver avuto la prima battuta d’arresto. Dati alla mano, dopo le restrizioni approvate dal Governo nelle ultime settimane, si può notare di come abbia infatti rallentato la sua salita.

Questo non significa che la curva abbia avuto un calo negativo ma la sua tabella di marcia ora va più lenta. Conte così è deciso ad evitare un lockdown nazionale, il premier ha infatti ribadito la volontà di procedere con il modello delle ordinanze regionali affidate a Speranza.

Diverse regioni potrebbero cambiare colore. Ieri sera sono affluiti nel database i numeri più recenti dei territori, oggi saranno elaborati e domani tradotti in decisioni.

A rischiare l’ingresso in zona rossa c’è anche la Puglia, attualmente zona arancione. Ciò significherebbe passare da un lockdown “morbido” ad un lockdown vero e proprio, con ulteriori restrizioni paragonabili a quelle di marzo e aprile.

Rischiano di diventare rosse anche Liguria (arancione come la nostra Regione), Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia (tutte al momento zone gialle).