È guarita la barboncina che il 5 novembre è risultata positiva al coronavirus. La cagnolina, ricordiamo, era stata contagiata dalla famiglia con cui vive a Bitonto. Dopo quattro giorni è arrivato il risultato del primo tampone negativo.

La barboncina, come sottolinea il virologo veterinario Nicola Decaro, è stato il primo cane in Italia in cui è stata accertata la presenza del covid tramite tampone molecolare. “Come dicevamo il virus nei cani non è aggressivo e ha una bassa carica virale.

Il secondo step dello studio è l’analisi del genoma del virus con il quale ha convissuto la barboncina, che poi verrà messo a confronto con il genoma del virus isolato su un componente della famiglia. I frammenti del genoma del cane sono già stati isolati e tutti i tamponi sono stati inviati a due laboratori diversi: quello dell’Istituto zooprofilattico di Abruzzo e Molise ‘Giuseppe Caporale’, a Teramo, e il laboratorio dell’Istituto superiore di sanità a Roma.

L’ultimo passo in programma sul cammino della ricerca è il test sierologico, per il quale basterà un piccolo prelievo di sangue sulla cagnolina. Lo scopo del test, in questo caso, è stabilire se la barboncina abbia sviluppato gli anticorpi contro il Coronavirus.