Lo zampillo che abbiamo cercato di tappare con il dito adesso è diventato un torrente. Siamo tornati in via Agrigento 1, il palazzo bombardato al quartiere San Paolo. Dopo la denuncia dei residenti sono intervenuti i tecnici dell’Arca che hanno rotto il muro e la pavimentazione della rampa per accedere alle cantine per capire dove fosse il guasto.

Purtroppo, però, da circa 2 settimane è stato lasciato aperto il cantiere con l’acqua che sgorga interrottamente e allaga completamente le cantine del palazzo popolare. “Se ne sono andati dicendo che manca un pezzo e dal quel giorno non li abbiamo visti più” tuona uno dei residenti più attivi.

Visto che, dopo innumerevoli chiamate, l’Arca non è riuscita a dare una risposta celere ai residenti, abbiamo contattato direttamente l’amministratore unico dell’Agenzia regionale per la casa e per l’ambiente, Giuseppe Zichella.

“Contatterò la squadra che è intervenuta in via Agrigento per accelerare l’intervento. Il problema principale, però, è che le tubazioni e i pozzetti, al termine della costruzione del palazzo, non sono stati trasferiti con un verbale all’Acquedotto Pugliese che in realtà dovrebbe avere la piena gestione della fogna bianca e nera. Fino a che il passaggio non sarà fatto, interverremo al più presto per risolvere il guasto. Purtroppo la competenza dell’Arca riguarda la manutenzione delle case e non tubazioni, marciapiedi e illuminazioni”.

Stando invece al completamento della facciata, l’amministratore unico dell’Arca, Giuseppe Zichella ha spiegato che entro il 2021, al termine di una gara d’appalto, saranno completati i lavori.