Si concludono domani 13 ottobre le operazioni di voto per il rinnovo del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale di Banca Popolare di Bari.

“Ben 65 mila soci sono chiamati a scegliere i nuovi amministratori dopo che si sono visti azzerati i valori delle loro partecipazioni azionarie dal vecchio cda – spiega Asso Azionisti BPB Bari, con Mimmo Di Paola candidato presidente -. Ecco perché la scelta di oggi é decisiva per il futuro, per tentare di recuperare almeno una parte dei soldi da noi investiti in Popolare di Bari”.

“Abbiamo dunque deciso di presentare una nostra lista, la numero 1, per dimostrare che Bari e la Puglia sono ancora in grado di individuare buoni amministratori locali – continua -.  Quasi tutti i nostri candidati al cda e al collegio sindacale sono soci della Banca e sanno esattamente cosa si dovrà fare nei prossimi anni per far crescere la Banca e quindi per risarcire almeno in parte i tantissimi piccoli soci della Popolare, traditi e derubati”.

“È questo che ci distingue radicalmente dalla lista presentata dal MedioCreditoCentrale. Una lista, quest’ultima, senza soci e che si limiterà all’ amministrazione ordinaria della Banca. – afferma Carrieri -. Noi intendiamo invece operare affinché ogni giorno si possa generare reddito da poter poi distribuire ai soci. Ogni giorno si lavori per restituire qualcosa a quanti (dipendenti e soci) hanno fatta grande la Popolare negli anni”.

“Noi abbiamo l’obiettivo che un giorno lo Stato collochi in borsa la nostra Banca risanata; recuperi i 400 milioni oggi investiti e con eventuali ulteriori plusvalenze possa indennizzare in parte i soci – conclude -. Questa é la visione che abbiamo proponendoci come amministratori della Popolare di Bari. Ci auguriamo quindi che tanti altri soci possano darci il loro voto per avere tutti insieme almeno una speranza”.