“È vergognoso, non si possono consegnare mascherine come queste ai nostri figli che si recano a scuola. Non servono a niente e centinaia di giovani studenti passano ore in aula senza protezione”.

Inizia così lo sfogo di un papà, preoccupato dai dispositivi di protezione individuale messi a disposizione dalla Regione per gli studenti pugliesi. “Sembra carta velina – racconta -. Si sfilaccia, un ragazzo non può stare in classe per cinque ore con questa roba qui. Il problema non è la scuola perché offre solo quello che lo Stato le mette a disposizione”.

“Ho scritto un messaggio a Emiliano e Decaro. Vorrei sapere quanto sono costate allo Stato Italiano queste porcherie e soprattutto chi ci sta speculando – conclude -. Sarebbe opportuno essere a conoscenza anche della loro funziona protettiva. In tempi non sospetti pagavo una confezione di 50 mascherine chirurgiche circa 5 euro, attualmente la pago 15 euro e chi le fornisce di certo ci guadagna. Spero che qualche Magistrato e la Guardia Di Finanza si interessino alla vicenda. Una cosa è certa: da domani mio figlio non indosserà la mascherina in distribuzione a scuola”.