“L’indice Rt ha raggiunto la soglia critica di 1,5. L’elevato numero dei nuovi positivi ieri si è avvicinato a quota 20mila, tutto questo rende più difficoltose le operazioni di tracciamento”.

Esordisce così il premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa di presentazione del nuovo dpcm, firmato questa mattina. Confermate tutte le nuove restrizioni già annunciate.

“Il Governo vuole tenere sotto controllo la curva epidemiologica, solo in questo modo riusciremo a gestire la pandemia – spiega -. Questo significa che il sistema sanitario deve essere in grado di offrire le cure ai pazienti malati, dobbiamo evitare un lockdown generale. Il Paese non può permetterselo. Dobbiamo fare il possibile per la salute e l’economia. Se tutti riusciremo a rispettare le regole, prevedo allentamenti in vista di dicembre e delle festività natalizie”.

“Questo è un momento complesso, l’Italia è stanca e la pandemia ci sta mettendo a dura prova – conclude -. Ci sono persone più colpite, mi rendo conto anche dei nuovi sacrifici che stiamo chiedendo ad alcune categorie. Non mi piace fare promesse, piuttosto prendo impegni. Sono già pronti indennizzi per chiunque venga penalizzato da queste norme, arriveranno contributi a fondo perduto. Verrà cancellata la seconda rata Imu, verrà confermata la cassa integrazione”.