Ieri mattina, durante una riunione convocata appositamente, il Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, nonché i vertici locali della Protezione Civile, del Dipartimento di Prevenzione, Comune di Bari e Polizia Metropolina, hanno individuato le strutture per accogliere positivi al covid e relativi contatti stretti, nei casi in cui non è possibile garantire l’isolamento fiduciario.

Si tratta di strutture alberghiere convenzionate con la Regione Puglia, alcune delle quali già utilizzate in passato per questo scopo. Durante la riunione sono state analizzate le principali problematiche emerse dall’attività di screening in corso, collegate al recente aumento della diffusione del contagio, nonché le criticità riscontrate in alcune zone di Bari, concordando specifiche iniziative di screening sanitario.

In particolare, il riferimento è a dormitori, mense e case di accoglienza per persone in condizioni di disagio sociale. E’ assolutamente necessario, fa notare la Prefettura, garantire il rispetto delle misure precauzionali di protezione sanitaria prescritte per i luoghi pubblici e privati ove non è possibile assicurare il distanziamento sociale.

Nell’incontro si è discusso anche del focolaio nell’azienda ortofrutticola di Polignano a Mare, con riferimento al quale le prima misure di supporto per la gestione delle problematiche derivanti dai contagi sono state coordinate dallo stesso Prefetto, Antonia Bellomo.