Una moltitudine di turisti invade Alberobello nella vigilia di Ferragosto. Certo, meno dell’anno scorso e di quello prima ancora, ma l’assembramento tra le strade della città dei trulli è inevitabile.

Sulla strada principale dello struscio estivo incontriamo un maresciallo della Polizia Locale a “passeggio”. Ricorda con modi gentili, ma perentori che dal 13 agosto è in vigore l’ordinanza regionale che obbliga a indossare la mascherina anche all’aperto quando non si è in grado di rispettare il distanziamento sociale.

Esattamente come nel caso di ieri ad Alberobello. Per ora niente multe, ma il più classico degli inviti: “Signori la mascherina è obbligatoria”. Lo sa bene la numerosa famiglia di cinesi ritornati in Italia dopo il lockdowm.

Mediamente un turista su due non indossa la protezione o la porta sotto il naso. Il caldo è tanto, almeno quanto la paura di una seconda ondata predetta a intermittenza dalle autorità regionali.