“Ci andate in due, in tre, persino seduti su una borsa frigo. Provate a rubarli, ad aggirare il sistema di pagamento, a danneggiarli. Li lasciate nei posti più strampalati, li caricate nei portabagagli dell’auto e li nascondete nei portoni per trovarli pronti per l’uso. Solo quanche giorno fa l’azienda concessionaria ne ha ritrovati 5 in un unico androne di una abitazione della città vecchia. Ma io non mi arrendo”.

Inizia così il post di sfogo pubblicato su Facebook dal sindaco di Bari Antonio Decaro. La novità del monopattino in città ha raccolto numeri importanti ma troppe volte si deve fare i conti con la solita inciviltà della gente.

“Non mi arrende perché il servizio di sharing dei monopattini è un pezzo fondamentale del cambiamento di questa città – continua Decaro -. Le forze dell’ordine e il sistema di videosorveglianza aiuteranno l’azienda concessionaria a scovarvi uno a uno, per punirvi con le sanzioni che meritate”.

“Nel frattempo, a nome di tutta la città, chiedo scusa alle aziende che hanno scommesso su Bari alle quali ho chiesto per ora di evitare di sospendere il servizio in alcune zone della città – conclude -. Spero che le migliaia di baresi perbene, che stanno utilizzando correttamente questo servizio, possano vincere questa ennesima battaglia di civiltà”.