I numeri dei casi fatti registrare in Puglia continua a salire, come evidenziato negli ultimi bollettini. Una situazione che desta preoccupazione in tanti, a partire dal sindaco di Bari Antonio Decaro che ha lanciato un appello alla comunità.

Nell’occhio del ciclone da settimane ci sono finiti locali notturni e discoteche. La denuncia sull’evento Gispyland, organizzato a Cisternino nella provincia di Brindisi, ha creato parecchio clamore.

Pur trattandosi di un evento all’aperto, si sono creati diversi assembramenti all’ingresso con diversi giovani che hanno sostato per diversi minuti senza mascherina, a pochi centimetri di distanza l’uno dall’altro.

Il Codacons, dopo la denuncia social di Selvaggia Lucarelli, ha invece inviato un esposto alla Procura e alla Prefettura di Lecce per chiedere la chiusura della discoteca Praja a Gallipoli, una delle mete più gettonate dell’estate pugliese.

Al momento non è stato preso nessun provvedimento, a differenza di quanto fatto un mese fa con il discopub Aranceto a Rosa Marina, chiuso al pubblico per 5 giorni a causa della presenza di 800 persone in più rispetto le norme previste dal protocollo di sicurezza.

In realtà sembra essere cambiato poco o nulla da quel 15 luglio, come testimoniato dai nuovi scatti, diventati virali in pochi minuti. “Mentre a noi commercianti controllano ogni pelo, con ogni tipo di restrizione, e tra qualche mese saremo costretti a licenziare del personale, questa notte all’Aranceto continuava la farsa con migliaia di persone ammassate senza nessuna restrizione e controllo – scrive qualcuno su Facebook -. E tra qualche giorno con ferragosto ci sarà la ciliegina sulla torta”.