“Oggi finalmente è stato aggiudicato l’appalto per la realizzazione della variante collo d’oca del nodo ferroviario di Bari. Un traguardo che la città insegue dal 2005, da quando a Roma, io da assessore al traffico della giunta Emiliano e i rappresentanti della Regione Puglia di allora, chiedemmo al ministero un altro futuro per la nostra terra. Dal 2005 sono passati 15 anni, io non sono più giovane e in testa forse ho più capelli bianchi che sogni ma oggi sono felice per la mia comunità”.

Esulta su Facebook il sindaco di Bari Antonio Decaro. “Il progetto prevede lo spostamento dei binari nell’entroterra, dalla stazione di Bari Centrale fino a Bari Torre a Mare, e l’attivazione di tre nuove fermate a Bari Campus, Bari Executive e Triggiano – afferma il primo cittadino -. Al termine dei lavori gli attuali binari lato mare, che separano Japigia da Madonnella, verranno dismessi e le aree ferroviarie saranno oggetto di riqualificazione urbana”.

“La nuova linea sarà lunga 10 km e percorribile a 200 km/h, con tratti in rilevato e in trincea, sottopassi e sovrappassi ferroviari. Nell’ambito degli interventi rientra anche l’eliminazione del passaggio a livello di via Emanuele Mola (già chiuso) e quello di via Oberdan, a cura delle Ferrovie del Sud Est – continua -.  Nei prossimi giorni partirà la progettazione esecutiva e la fase di cantierizzazione, mentre da settembre partiranno anche le prime attività di cantiere relative alla bonifica degli ordigni bellici e alla recinzione delle aree già espropriate”.

“Il costo complessivo dell’intervento è di circa 390 milioni di euro – conclude Decaro -.
Ora è finito il tempo dei sogni, ora è il momento di essere vigili e attenti affinché non si perda più altro tempo. La città di Bari merita questa opportunità”.