Il Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’Istituto Oncologico di Bari, a 3 anni dalla sua scadenza, è ancora una chimera. Domenico Losacco, della segreteria territoriale Fials Bari e Bat, ancora una volta ha preso carta e penna per inviare l’ennesimo sollecito a Michele Emiliano, presidente uscente della Regione Puglia e assessore alla Sanità.

“L’art. 4 della Legge Regionale 29 maggio 2017, n. 17 – scrive – sancisce tra gli organi istituzionali dell’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari, il Consiglio di Indirizzo e Verifica, formato da 3 componenti, 2 dei quali di nomina regionale, con compiti essenziali per le attività del predetto nosocomio come la definizione degli indirizzi strategici, la verifica della corrispondenza delle attività svolte e dei risultati raggiunti dall’Istituto nonché l’espressione di parere preventivo obbligatorio, rispetto agli atti del Direttore generale relativi a Bilancio preventivo e di esercizio, regolamento di organizzazione”.

“Il 25 luglio 2017 – sottolinea il sindacalista della Fials – è giunto a scadenza dell’incarico il Consiglio di Indirizzo e Verifica nominato con a giugno 2012. Oggi, a distanza di ben tre anni, non si ha nessuna notizia in merito ad una nuova nomina”.

“Per poter assolvere al proprio ruolo di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – conclude Losacco riferito all’Oncologico – non può assolutamente prescindere da un organo istituzionalmente previsto”. Resta ora da vedere cosa deciderà di fare Emiliano.