Antonio Decaro è il sindaco più popolare d’Italia. Con lui al primo posto della classifica del Governance Poll 2020 c’è il governatore del Veneto, Luca Zaia. Entrambi hanno ottenuto il 70% delle preferenze, un risultato avuto anche sotto la spinta dell’emergenza covid.

L’indagine sul livello di gradimento dei presidenti delle 18 Regioni a elezione diretta e dei sindaci delle 105 città capoluogo di provincia è stata realizzata per il Sole 24 Ore da Noto Sondaggi.

La classifica dei sindaci vede al primo posto Antonio Decaro, seguito da Cateno De Luca (sindaco di Messina appartenente alla Lista Civica). Al terzo posto un ex aequo per il sindaco di Genova, Marco Bucci, e il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. Entrambi hanno dovuto affrontare due diverse situazioni di emergenza: da un lato il crollo del ponte Morandi e dall’altro il coronavirus.

Nelle retrovie due figure simbolo del Movimento Cinque Stelle: Virginia Raggi a Roma e Chiara Appendino a Torino, rispettivamente al penultimo posto e al 97esimo. Indietro anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris (al 100esimo posto con un calo di 24 punti). Tra le grandi città, in lieve crescita i sindaci di Firenze, Dario Nardella (34esimo posto) e di Milano, Giuseppe Sala (52esimo).

Nella classifica delle Regioni, dopo Zaia, altri tre governatori di centrodestra. Al secondo posto, infatti, c’è Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega, 59,8%), Donatella Tesei (Umbria, Lega, 57,5%) e Jole Santelli (Calabria, Forza Italia, 57,5%). Al quinto posto, con consensi in crescita rispetto al giorno delle elezioni si classifica il primo governatore del centrosinistra, quello dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Perdono consensi il governatore della Puglia, Michele Emiliano, e quello della Lombardia, Attilio Fontana. All’ultimo posto nel Governance Poll delle Regioni c’è il governatore del Lazio e segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, la cui performance è praticamente allineata al risultato ottenuto il giorno delle elezioni.