Sono oltre mille gli azionisti che hanno deciso di costituirsi parte civile nel processo riguardo il crac della Banca Popolare di Bari. Il processo è iniziato questa mattine presso il Tribunale di Bari.

Davanti alla sede di via Dioguardi, stamani, un centinaio di avvocati si sono messi in coda per accedere, nel rispetto delle norme anti-Covid, quindi con mascherina e sottoponendosi a misurazione della temperatura all’ingresso.

Nel processo sono imputati Marco e Gianluca Jacobini, rispettivamente ex presidente ed ex condirettore dell’istituto di credito, accusati di diverse condotte di falso in bilancio, falso in prospetto, false comunicazioni sociali e ostacolo alla vigilanza.

L’udienza è stata però sospesa per motivi di sicurezza e rinviata al 24 settembre nell’aula bunker della sede di Bitonto. Il Tribunale, vista la presenza di troppi avvocati e per l’impossibilità di mantenere il distanziamento sociale, ha deciso di rinviare individuando un luogo più grande.