Per chi arriva dall’estero sarà possibile sottoporsi volontariamente al tampone. A dichiararlo è il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia Vito Montanaro, a margine della firma del protocollo d’intesa sul coinvolgimento delle Forze dell’Ordine nelle indagini epidemiologiche.

“Coloro che arrivano dall’estero e che autocertificano la loro presenza, vengono contattati dai direttori dei dipartimenti di prevenzione territorialmente competenti e invitati a recarsi volontariamente presso i centri nei quali viene effettuato il tampone – spiega -. Grande aiuto ci sta fornendo la procedura di autocertificazione della presenza in Puglia”.

“È inutile prendersi in giro il virus sebbene in modo debole circola ancora in Italia, in modo più consistente in alcuni Paesi d’Europa e del mondo, quindi bisogna fare massima attenzione nel controllare tutti coloro che arrivano in Italia – aggiunge Montanaro -. C’è massima attenzione per chi chi arriva da Bulgaria e Romania e noi abbiamo elevato il livello di guardia per coloro che arrivano dall’Albania o comunque per albanesi che triangolano il loro arrivo in Italia arrivando dalla Grecia o via terra, perché nei Paesi extra-italiani il virus, che ha cominciato a circolare più tardi, ancora una discreta forza epidemica”.

“Sono preoccupato soprattutto per i ragazzi, perché sono in questo momento il veicolo di maggiore rischio per via degli assembramenti, feste ed eventi serali e per via del fatto che i normalmente hanno un livello di convinzione rispetto alla circolazione del virus che è un po’ sottotono rispetto al livello di rischio che ancora oggi contiamo – conclude -. Per questo è molto importante ricordare a tutti coloro che circolano in Puglia di rispettare le tre regole di base: distanziamento, mascherina e igiene delle mani, in qualsiasi forma di aggregazione e rapporto umano, oggi più che mai”.