Plastica, ferro, barattoli di vernice. Sono solo alcune delle impurità trovate all’interno di una frazione dell’umido sulla quale è stata eseguita un’analisi merceologica. L’esito di queste specifiche analisi ha dato come risultato il 10,72% di elementi estranei alla raccolta dell’umido.

Un comportamento senza senso, da parte di alcuni irrispettosi del lavoro degli altri e, soprattutto, del benessere dell’intera comunità barese. Non solo. Episodi come questo portano, inevitabilmente, a conseguenze economiche che ricadono sui tutti i cittadini.

“Si tratta di comportamenti inspiegabili, irrispettosi” spiega il presidente di Amiu Puglia Sabino Persichella. “Il rischio – continua – oltre all’aumento dei costi di smaltimento, è l’impossibilità di conferire in impianto e quindi di ritirare l’organico. La scelleratezza di pochi crea conseguenze sulla maggioranza dei cittadini baresi, per fortuna attenti e virtuosi”.