I dipendenti della Asl Bat potranno cedere le proprie ferie a colleghi che ne potrebbero avere bisogno per assistere i propri figli minori.

Ad annunciare il via libera alle cosiddette “ferie solidali” è il direttore generale Alessandro Delle Donne. “Si tratta di uno strumento bello e semplice di solidarietà concreta, una misura di partecipazione alla vita aziendale che consente su base volontaria e gratuita di cedere le proprie ferie a favore di colleghi che dovessero trovarsi in situazioni di difficoltà – spiega -. Abbiamo definito uno strumento che consente all’interno del nostro complesso mondo di aiutare un proprio collega, donando tempo, regalando la possibilità di stare accanto ai propri figli se questi necessitano di cure costanti per particolari condizioni di salute”.

Viene così richiamato l’articolo 34 del Contratto nazionale di Lavoro 2016-2018 del Comparto Sanità e vengono definite le modalità di richiesta e di cessione delle proprie ferie.

Il dipendente potrà cedere volontariamente e a titolo gratuito in tutto o in parte le giornate di ferie nella propria disponibilità, fatta eccezione per le quattro settimane obbligatorie di ferie e 4 giornate di riposo per anno per le festività soppresse.

La richiesta di disponibilità di ferie può essere espressa per un massimo di 30 giorni a richiesta e può essere avanzata solo dopo l’avvenuta fruizione delle ferie spettanti.