Un nuovo polverone investe l’Adisu, l’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, dopo l’uscita del bando per l’anno accademico 2020/2021.

Ai più attenti non è sfuggita una novità nella tabella dei comuni, che si può trovare in allegato al documento ufficiale. A differenza degli scorsi anni infatti vengono esclusi, dai comuni fuori sede, quelli di Fasano e di Cisternino, in favore di Andria e Altamura. Motivi che hanno portato ieri ad una manifestazione di protesta davanti la sede Adisu Puglia di Bari contro Emiliano.

Fasano e Cisternino ora sono comuni “pendolari”. Come si legge nel bando, in questa categoria rientrano gli studenti che risiedono in un Comune diverso da quello del corso frequentato, la cui distanza dalla sede dell’università sia percorribile con i mezzi di trasporto pubblico, in un tempo inferiore a 65 minuti.

Fasano in passato è sempre stato considerato un comune fuori sede ma ora qualcosa è cambiato. “Le tabelle di percorrenza dei mezzi pubblici comunicate dalle agenzie dei trasporti non hanno preso in considerazione che il comune di Fasano ha numerose frazioni distanti dalla stazione centrale e il tempo varia a seconda della zona in cui si risiede – denuncia uno studente -. Non si tiene neppure conto di tutti quei studenti che studiano a Poggiofranco”.

Il giovane ci illustra il tragitto e il tempo impiegato da Fasano per raggiungere l’università a Poggiofranco. “In questa illustrazione tralascio il tempo di percorrenza da casa dello studente fino al punto in cui si prende il bus che porta dal centro alla stazione – spiega -.
Questi sono i passaggi: bus da Fasano centro fino alla stazione (15 minuti se uno studente è del centro oppure almeno 20 se è di una frazione); attesa arrivo del treno in quanto gli orari dei bus spesso non combaciano con gli orari dei treni; tempo di percorrenza Fasano Bari 45 minuti, ma spesso il treno fa ritardo (esistono i treni veloci ma non combaciano con gli orari delle lezioni; raggiungere dalla stazione la fermata del pullman che porta a Poggiofranco) attesa del pullman e tragitto fermata del pullman fino a Poggiofranco 25 minuti”.

Un totale che sfora sicuramente la soglia dei 65 minuti. “Vi parlo per esperienza personale, le lezioni ad economia sono praticamente tutti i giorni e spesso sia mattina che pomeriggio – afferma -. Ci sono un sacco di studenti fasanesi che frequentano le lezioni a Poggiofranco. Da un’ulteriore analisi della situazione mi sono reso conto che, le frazioni di Fasano, oltre ad avere dei tempi di percorrenza notevolmente superiori ai 65 minuti previsti da bando, non sono collegate, con Bari Centrale, in tutte le fasce orarie. Dal momento che le frazioni non sono collegate, gli studenti non hanno la possibilità di seguire le lezioni a tutti gli orari”.

“Spero che questi elementi possano bastare per dimostrare che sarebbe un errore considerare Fasano come un comune pendolare – conclude -. Il presidente Emiliano fa tanta pubblicità, in visita della campagna elettorale, dicendo che è accanto agli studenti ma così non è”.