Carenza di camici monouso per i pazienti che devono eseguire gli esami di risonanza magnetica nel reparto di Radiodiagnostica all’Istituto Tumori Giovanni Paolo II. La denuncia arriva da Domenico Losacco, segretario della Fials.

“Da due mesi – scrive Losacco – abbiamo segnalato la mancanza dei camici monouso. È indecoroso. Le donne sono costrette a uscire in mutande e senza reggiseno per effettuare gli esami. Per ovviare all’imbarazzo, sia dei pazienti che del personale, vengono forniti dei teli di carta”.

“Fino ad ora non abbiamo ricevuto nessun riscontro da parte dei vertici dell’Oncologico. Umanizzazione ed eccellenza significa non fornire ai pazienti le dovute dotazioni e costringere il personale medico, tecnico ed infermieristico a lavorare in condizioni assolutamente indecorose?”.

“Preannuncio che se entro 5 giorni dalla ricezione della presente non verrà ripristinata una situazione di normalità presso la Radiodiagnostica, con la fornitura dei camici monouso per i pazienti con il contestuale rispetto dei piani di lavoro ovvero senza “forzature” in merito alle liste dei trattamenti da erogare, – conclude il segretario della Fials – denuncerò alle autorità competenti questa situazione indecorosa e farò in modo che il personale venga tutelato dalle mancanze registrate all’interno dell’ospedale”.