A dieci giorni dall’esordio dell’App Immuni in Puglia, una delle quattro regioni pilota, non sono stati ancora segnalati casi di contagio. L’applicazione segnala a chi l’ha installata un eventuale contatto con una persona positiva al coronavirus.

Ad annunciarlo è il direttore del dipartimento Salute della Regione, Vito Montanaro. “Non abbiamo registrato casi ma la bassissima circolazione del virus rende ovviamente più difficile che ciò avvenga – spiega -.Negli ultimi giorni, in Puglia non siamo mai andati oltre un caso al giorno, spesso zero”.

“In caso di segnalazione da parte dell’app bisogna rivolgersi al proprio medico di base o pediatra – spiega Montanaro -. I medici contattati devono trattare il caso come un contatto stretto di caso confermato.  Quindi, devono segnalarlo al dipartimento di Prevenzione delle Asl, indipendentemente dalla sintomatologia. Il dipartimento, trattandosi di un contatto, procederà a eseguire il tampone e a mettere in quarantena il sospetto Covid, oltre ad avviare l’indagine epidemiologica di competenza, in attesa dell’esito”.

La Regione Puglia, alla ricerca di “medici sentinella” in vista dell’estate, ha inoltre pubblicato un bando, destinato ai medici di base compresi nella fascia tra 800 e 1500 assistiti.

“Questi – si legge nell’avviso – hanno il compito di svolgere attività di sorveglianza in potenziamento alla Rete InfluNet, il sistema per rilevare i casi di influenza stagionale. Si poggia sulla stessa infrastruttura e sarà coordinato dall’Osservatorio epidemiologico regionale. L’obiettivo è quello di intercettare in modo precoce, nel periodo estivo, un eventuale segnale di ripresa della circolazione virale”.