spiaggia

C’è chi non ha resistito e già si lasciato andare al primo bagno stagionale ma l’estate che sta per arrivare sarà sicuramente anomala. L’Istituto superiore di Sanità ha diramato alcune raccomandazioni che regolano l’accesso alle spiagge e le attività di balneazione.

Il rapporto, stilato con la collaborazione del Gruppo di Lavoro Ambiente-Rifiuti Covid-19 in collaborazione con il Ministero della Salute, l’Inail, il Coordinamento di Prevenzione della Conferenza Stato Regioni, gli esperti delle Arpa e altre istituzioni, ha come obiettivo quello di alzare il livello di sicurezza nelle spiagge.

Pur ricordando che il rischio di contagio in acqua è basso al punto da non destare alcuna preoccupazione, per andare in spiaggia in sicurezza servirà sempre e comunque il rispetto della distanza di almeno un metro tra persone non conviventi, anche in acqua. Dove non sarà possibile, si dovrà indossare la mascherina.

L’invito ai gestori del lido è quello di far accedere i bagnanti alle spiagge solo su prenotazione, eventualmente per fasce orarie, in modo da prevenire assembramenti. Proibita qualsiasi forma di aggregazione che possa creare assembramenti, come attività di ballo, feste, eventi sociali, degustazioni a buffet. Registro delle presenze e divieto di accesso per chi ha la temperatura superiore ai 37,5°.