Gli ultimi dati del ministero della Salute, riferiti al periodo 1-7 giugno, successivo dunque alla seconda fase di riapertura, parlano chiaro: la Puglia è la regione con l’indice RT più alto in Italia (0,94).

Più della Lombardia (0,9) e del Lazio (0,93). Sono infatti queste le tre regioni che sfiorano il livello di guardia (che è 1) del tasso di contagiosità dopo l’applicazione delle misure decise per contenere la malattia.

Nonostante i bollettini degli ultimi giorni certificano un netto calo dei contagi e per la prima volta il 10 giugno si sono registrati zero casi, il grado di allerta nel territorio pugliese resta alto.

A maggior ragione con l’estate che è alle porte, con l’arrivo dall’Italia e dall’estero di tante persone, con le riaperture di discoteche all’aperto e di tante altre attività pronte a sfruttare l’ondata del turismo.

La situazione verrà monitorata giorno dopo giorno, in spiaggia e al mare, così come per tutti gli altri contesti, andranno sempre rispettate le norme previste dal protocollo di sicurezza. Distanziamento sociale e mascherine dove è necessario. Il tutto per cercare di contenere il più possibile una già annunciata seconda ondata di contagi prevista per l’autunno.

Ecco i dati per regione:

Abruzzo: Rt 0,7 (0,23-1,34)
Basilicata: Rt 0
Calabria: Rt 0,09 (0-0,36)
Campania: Rt 0,28 (0,01-0,9)
Emilia-Romagna: Rt 0,55 (0,31.0,75)
Friuli-Venezia Giulia: Rt 0,67 (0,32-1,19)
Lazio: Rt 0,93 (0,57-1,5)
Liguria: Rt 0,53 (0,26-1,37)
Marche: Rt 0,76 (0,22.1,49)
Molise: Rt 0,48 (0,13-0,98)
Veneto: Rt 0,59 (0,22.0,98)
Lombardia: Rt 0,9 (0,75-1,02)
Piemonte: Rt 0,54 (0,36.0,71)
Bolzano: Rt 0,84 (0,03-1,99)
Trento: Rt 0,65 (0,16.1,19)
Puglia: Rt 0,94 (0,34-1,84)
Umbria: Rt 0,3 (0-1,63)
Sardegna: Rt 0,1 (0-0,4)
Sicilia: Rt 0,59 (0,19-1,26)
Toscana: Rt 0,68 (0,31-1,09)
Valle d’Aosta: Rt 0,49 (0,02-1,4)