Disabili in strada per protestare contro la mancata fornitura da parte dell’Asl di protesi mediche. Il gruppo di manifestanti, formato da persone diversamente abili, famigliari, caregiver e rappresentati delle aziende che forniscono gli ausili, hanno deciso di riunirsi davanti alla sede della Regione Puglia per avere risposte.

Da gennaio le Asl pugliesi non forniscono agli invalidi civili protesi mediche, come carrozzine e stampelle, a causa del cambio relatico alla fornitura del’attrezzatura protesica per disabili. Il presidente di Unimpresa Sanità, Pierfilippo Marcoleoni, durante la protesta ha sottolineato che se prima il disabile poteva usufruire del proprio tecnico di fiducia, adesso la regione ha deciso di istituire un bando, rallentando così la fornitura delle protesi.

Una procedura che metterebbe in serie difficoltà i disabili e che potrebbe allungare i tempi di attesa e complicherebbe le modalità con cui vengono ripartiti e distribuiti gli ausili. Tra i vari problemi che i manifestanti hanno segnalato durante la protesta ai portavoce della Regione c’è anche il problema del trasporto.

Tra i rappresentanti della Regione Puglia c’era anche il consigliere regionale Mario Conca. “I manifestanti hanno espresso tutto il loro disappunto per le scelte fatte dal management regionale che sta negando diritti a soggetti fragilissimi e sfaldando un tessuto imprenditoriale. Emiliano, tanto per cambiare, non ere presente. Intanto il direttore dell’Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, ha detto che la situazione si risolverà, ma senza dire come e quando. Vito Montanaro, audito in commissione Sanità su protesica e 118, ha risposto in politichese, per sopperire all’assenza dell’evanescente assessore/presidente, senza dare certezze e date. Faremo, vedremo, organizzeremo, il solito refrain che sento da cinque anni”.