Ieri, primo giorno della Fase 2, siamo andati in piazza Moro per vedere che aria tirasse a bordo degli autobus dell’Amtab. Al contrario delle aspettative, abbiamo dovuto registrare l’assenza sui mezzi sia dei tondini segnaposto a terra, sia dei cartelli sui sedili per impedire che fossero tutti utilizzati, misure sbandierate ai 4 venti, da nord a sud dell’Italia, per favorire il distanziamento sociale nel trasporto pubblico. Giusto per fare un esempio, stamattina abbiamo potuto constatare sul bus della Marino arrivato da Milano, le azioni intraprese dalla compagnia contro il coronavirus.

Tornando alla municipalizzata del trasporto pubblico locale, la mancanza non è sfuggita ai passeggeri, al personale, né tanto meno ai sindacati. “Viste le direttive del Governo – scrivono il 4 maggio in una nota congiunta Cgil, Fit Cisl, Fasia Cisal, Ugl, Uolt, Fisast Cisas, Confail e Cildi indirizzata anche al Prefetto – tutte le Aziende di Trasporto Pubblico da Nord a Sud Italia isole comprese, si sono attivate da tempo a mettere in atto la trasformazione del servizio pubblico con le nuove regole. Amtab no”.

“Inspiegabilmente nessun autobus Amtab aveva gli adesivi per il distanziamento
sociale e adesivi che informano l’utenza sull’obbligo della mascherina protettiva obbligatoria sui bus, con la prerogativa che i Verificatori dei Titoli di Viaggio dovevano sanzionare coloro che non rispettavano le direttive nazionali. Chi ha sbagliato deve assumersi le proprie responsabilità”

“Per il giorno 8 maggio – aggiungono – è previsto l’applicazione del grafico festivo, malgrado tutti gli esercenti, contemplati nel DPCM per seconda fase, saranno aperti quindi con il servizio ridotto e la normale affluenza, si prevede la probabilità di un affollamento maggiore sui bus e non si potrà garantire il distanziamento sociale”. Da qui la richiesta dei sindacati all’Amtab di attivarsi per garantire quanto previsto dal protocollo condiviso per il contenimento della diffusione del Covid-19, anche per evitare, dicono i sindacati, che a pagare siano gli operatori di esercizio.