Il ritorno alla normalità ma anche alle vecchie e brutte abitudini. Da ieri le strade di Bari sono tornate a ripopolarsi con la riapertura di negozi, bar, ristoranti e con il via libera del governo alla libera circolazione.

La città di Bari però è tornata a ripopolarsi anche di spazzatura. “Lasciamo le brutte abitudini in quarantena. In questi due mesi di lockdown c’è una cosa che non ci è mancata. L’inciviltà di alcuni nostri concittadini – scrive il sindaco Antonio Decaro su Facebook -.  È stato bello vedere per due mesi la città pulita, come dovrebbe essere sempre. Eppure i servizi di pulizia erano anche ridotti rispetto ad ora”.

“Da un paio di giorni mi arrivano decine di foto come quelle qui sotto. Come la mettiamo? Di chi è la colpa quindi? Ve lo dico io, la colpa è di chi odia Bari, trattandola come una discarica – conclude -. Abbiamo resistito a una pandemia mondiale, siamo stati in casa, abbiamo rinunciato a tutto, abbiamo dimostrato una forza che non pensavamo di avere, ma non riusciamo a fare pochi metri per buttare una carta o una lattina? Secondo me siamo migliori di così”.