Dopo lo stato di agitazione che ha riguardato i lavoratori e le lavoratrici dell’Auchan di Modugno, Filcams CGIL Puglia ha proclamato uno sciopero per i giorni 14-15-16 maggio con l’obiettivo di “salvaguardare i posti di lavoro a seguito della volontà del gruppo Conad di non voler acquisire il punto vendita di Modugno con la conseguente dichiarazione di esubero, in caso non dovessero intervenire più imprese commerciali ad acquisire la superficie oggi occupata da Auchan”.

“Solo questo renderebbe possibile la ricollocazione del maggior numero possibile di lavoratori e lavoratrici, unitamente alla mobilità con la non opposizione incentivata. L’azienda ha rotto il percorso unitario con tutte le organizzazioni sindacali, procedendo ad accordi solo con una parte e trascurando la grande mole di lavoratrici e lavoratori rappresentati dalle altre sigle – si legge nella nota -. Lo sciopero, il primo in tempi di COVID-19, rispetterà tutte le regole in materia di distanziamento, sicurezza e dispositivi di protezione individuale. Siamo fermamente convinti del fatto che, soprattutto in questa fase critica, non si può giocare con le vite dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno necessità di lavoro buono e stabile, considerando anche che parliamo di un settore commerciale che non è stato colpito come altri dall’emergenza sanitaria ed economica. È il tempo della responsabilità e della solidarietà. Non dimentichiamolo!”.