Lei affacciata al balcone. Lui, in divisa tra un intervento e l’altro in servizio al 118, la saluta dalla strada ricordandole quanto le manca. Si salutano, rincuorandosi a vicenda.

La foto del giorno è senza dubbio questa. Uno zio soccorritore del 118, parcheggia l’ambulanza per pochi secondi sotto casa della nipotina che non abbraccia dall’inizio della quarantena.

Telefonate e videochiamate non potranno mai sostituire il contatto fisico tra chi si vuole bene come i protagonisti di questo tenero saluto. La bambina conosce bene i sacrifici dello zio perché in questo momento vive anche quelli di papà infermiere in Rianimazione.

Grazie per ciò che state facendo in questo periodo e più in generale ogni altro giorno dell’anno e soprattutto per riuscire a trovare in mezzo alla battaglia momenti come questi. “Un momento inaspettato e commovente – racconta il papà della piccola. Ho raccontato a mia figlia che ci saranno altri momenti per andare a passeggio e stare tutti insieme. Noi restiamo a casa nonostante le precisazioni arrivate dal Ministero”.