“Rischiamo di perdere tantissimi posti di lavoro. Le piccole partite iva sono sull’orlo di una crisi di liquidità, i provvedimenti fin qui posti un campo dal governo centrale rischiano di mandare lavoratori e aziende nel baratro. In questo momento c’è bisogno di un sostegno economico soprattutto per le piccole partite iva che hanno alle loro dipendenze fino a 5 dipendenti”. Antonio Caprio, segretario della Ugl, torna a parlare della crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria dovuta al contagio da coronavirus.

“Per questo noi della UGL – continua – con una nota a firma congiunta segreteria regionale e segreterie territoriali, abbiamo chiesto alla regione Puglia una convocazione, affinché attraverso l’utilizzo dei fondi POR venga istituto un fondo di dotazione specifico erogato a fondo perduto per consentire la ripartenza. Fitti, mutui, utenze e tasse varie potrebbero bloccare la ripartenza, se solo si pensa che a questo va aggiunto il pagamento dei contributi dei lavoratori, allora si rischia la macelleria sociale”.

“Riuscire ad aiutare, mai come in questo momento, le piccole attività significa garantire parte dei livelli occupazionali. In questi giorni – dice Antonio Caprio Segretario della Confederazione Provinciale UGL – ho incontrato in video conferenza alcuni piccoli imprenditori ai quali ho chiesto di condividere insieme un percorso mirato alla salvaguardia dei livelli occupazionali , non possiamo permetterci la perdita di tanti posti di lavoro”.

“In queste realtà è vero che vengono occupati pochi lavoratori per ogni esercizio, ma che diventano tantissimi se moltiplicati per tutto il territorio regionale. Non possiamo non dimenticare un tessuto economico come questo – sottolinea – non possiamo abbandonare a se stessi queste realtà, tra l’altro in coro tutti chiedono di non aggiungere debiti ad altri debiti”.

“Da sempre la UGL – conclude Antonio Caprio – ha avuto maggior attenzione nei confronti dei piccoli imprenditori , ritenendoli il tessuto economico sociale capace di reggere l’economia del territorio, per questo ci batteremo con tutte le nostre forze affinché nessuno posto di lavoro vada perduto e siamo certi che il Presidente Emiliano ci starà ad ascoltare”.