Salgono a 4 i positivi al Coronavirus che fanno parte del reparto di Ematologia dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II, per questo la Fials torna a chiedere che vengano effettuati i tamponi per tutelare la salute di tutti i dipendenti, interni ed esterni. L’ultimo caso riguarda una dipendente della ditta esterna che si occupa del servizio di pulizie.

“Ci risulta – scrive la Fials – che al Policlinico di Bari, da qualche giorno, il personale dipendente viene sottoposto a tampone orofaringeo per il monitoraggio della infezione CoVid-19. La Fials più volte a richiesto per i dipendenti dell’Oncologico di Bari l’esecuzione dei predetti tamponi, pur apprezzando l’impegno di codesta Amministrazione nella somministrazione dei test virologici che non garantiscono la stessa affidabilità dei tamponi”.

“Poiché all’interno di questo Istituto continuano a registrarsi casi di contagio (non ultimo quello di una dipendente esterna addetta al servizio di pulizie ed operante presso la UOC di Ematologia), la Fials – aggiunge –  ritiene doverosa una azione di screening capillare ed affidabile al 100% come quella dei tamponi orofaringei per tutti i dipendenti alla stregua di quanto sta avvenendo presso il Policlinico di Bari”.

“Nel caso in cui questo Istituto, per problemi tecnici, fosse impossibilitato a garantire i tamponi per tutto il personale dipendente – conclude la Fials -, si chiede di sondare la disponibilità del predetto Policlinico di Bari a voler estendere le operazioni di screening anche ai colleghi dell’Oncologico di Bari atteso che sono numerosi ad oggi, gli atti di cooperazione tra i due Enti”.