Questa mattina, nella sede della ASL BA, si è tenuta l’esercitazione di vestizione dei medici volontari coordinati dal Comune di Bari e dall’assessorato al Welfare nell’ambito del progetto solidale “Medici per il Welfare”.

Il progetto parte da un appello rivolto al mondo dei medici ai quali hanno risposto volontari e alcune associazioni cittadine, tra cui Medici con il camper e Mediterranea, in rete con la Asl Bari. L’iniziativa, mirata alla sorveglianza e al monitoraggio delle categorie più fragili della cittadinanza, prevede l’attività di medici a bordo di un camper attrezzato sia per  interventi di controllo delle condizioni sanitarie di persone in difficoltà – come ad esempio gli anziani soli che in questo periodo di emergenza sanitaria non possono più contare sull’aiuto di badanti o sull’intervento di infermieri privati  – sia interventi programmati nei campi dove alloggiano le popolazioni rom, presso comunità migranti e persone senza dimora. Da oggi ci saranno le prime uscite e i primi interventi.

“In queste ore sono tante le adesioni pervenute da parte di professionisti e cittadini – spiega Decaro – e, grazie alle donazioni da parte di imprenditori privati di dispositivi di protezione, oggi possono partire le attività sul campo che si affiancheranno al servizio di counselling telefonico che si sta rivelando in questi giorni fondamentale per tantissime persone. È bene ricordare che i medici volontari che stanno collaborando a questo progetto non sono in nessun modo sottratti al lavoro in corsia o alle strutture sanitarie ma sono un sostegno in aggiunta al lavoro dei tantissimi medici di base che, con tante difficoltà, cercano di assistere i propri pazienti a casa. Purtroppo come spesso siamo costretti a ribadire, questa emergenza sanitaria non ha fermato tante altre patologie o situazioni di difficoltà”.

“Per questa nuova attività socio-sanitaria di supporto alle persone più fragili – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico –  insieme alla fornitura di dispositivi individuali ad alta protezione abbiamo previsto anche una copertura assicurativa ad hoc dei medici impegnati. Siamo grati a tutti i professionisti  che hanno scelto di lavorare al nostro fianco in prima linea sul territorio cittadino per aiutare chi in questo momento è in maggiore difficoltà, vista anche la sospensione degli interventi sanitari a domicilio. La rete della solidarietà continua a crescere, potendo contare sulle competenze e sul cuore di moltissime persone, che si mettono al servizio della nostra comunità”.

Il dottor Limosano, responsabile del progetto Medici con il Camper, che per primi hanno dato la loro disponibilità, spiega: “Tante sono le persone che hanno bisogno di assistenza medica in questo periodo in cui è venuta a mancare quella rete di sostegno privato e parentale che teneva in piedi situazioni che oggi hanno, invece, bisogno di un intervento medico. Attraverso il servizio di counselling telefonico, che è già partito la settimana scorsa, ci siamo resi conto che esistono tante situazioni di solitudine che è importante accompagnare anche solo con una parola al telefono. Noi ci siamo, abbiamo tempo e voglia di mettere a disposizione le nostre competenze per aiutare il sistema sanitario che oggi è impegnato in un lavoro senza sosta”.

Si ricorda che, nell’ambito della stessa iniziativa, è attivo anche il servizio di consulenza medica online che consente ai cittadini, che abbiano domande o dubbi in merito alle proprie condizioni di salute, di dialogare direttamente con i medici coinvolti. Questo servizio non è destinato a pazienti Covid, ma a chiunque abbia patologie diverse o malanni di stagione.

Per accedere alle consulenze online è necessario contattare il Segretariato sociale dell’assessorato comunale al Welfare ai numeri attivati per far fronte all’emergenza in atto, che di seguito si elencano:

377 3196153 lunedì e mercoledì, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 17.30

080 5772508 e 377 3241276 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13

377 3279288 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13; e martedì,   mercoledì e giovedì anche dalle ore 15 alle 17

oppure inviare una mail a [email protected].

I cittadini che esprimeranno l’esigenza di un consulto medico saranno poi contattati direttamente dai medici impegnati in questa nuova iniziativa solidale a supporto della comunità in questo periodo particolarmente difficile.